giovedì 29 novembre 2012

Le piogge, nel bene e nel male....



Le piogge in africa nel bene o nel male rappresentano l'evento cardine attorno al quale ruota la vita.
Qui è sempre la natura che stabilisce regole e ritmi.

Ecco un paesaggio solo un paio di settimane fa. Alberi apparentemente  secchi, terra rossa nuda e cespugli bruciati.

Ma pochi giorni prima delle piogge, qualcuno gia si accorge dell'umidita nell'aria e anticipa tutti.
I Baobab sono degli indicatori infallibili, intercettano l'aumento dell'umidità e cominciano a germogliare con foglie e fiori, ed in breve il colore dominante è il verde....ovunque.
Ma la pioggia ancora non si vede. Ora si aspetta il cambiamento del vento, quando comincerà a soffiiare da nord, per la pioggia sarà solo questione di ore.



 La gente locale queste cose le conosce. Non esite una previsione meteo, un bollettino computerizzato o altro:  te lo racconta la natura quando è il momento buono per alzarsi e andare a zappare la terra:  e cosi tutti, ma proprio tutti, dai bambini agli anziani, impracciano la zappa e con una precisione laser, riconoscono i limiti del proprio terreno, e lo lavorano ! Mentre la temperatura è soffocante, e l'umidità arriva a livelli massimi.

 Ma non si può aspettare, se non si semina ora, potrebbe essere troppo tardi, e tardi significa la fame per il prossimo anno. Non ci si può far trovare impreparati, soprattutto perchè da alcuni anni a questa parte la stagione delle piogge (causa i cambiamenti climatici) si è ridotta molto, e perdere un solo giorno di pioggia potrebbe essere fatale per il maize.

E cosi anche al nostro campus abbiamo costruito una piccola serra, dove i ragazzini di st 2 e st 3 potranno coltivare unendo il divertimento all'apprendimento delle tecniche ( e che tecniche !!!! :-) !
Non è una grande serra, ma è solo uno strumento didattico per i ragazzini, e sicuramente andrà ad integrare la dieta con vegetali.



 Ecco alcuni alberi di Mango messi a dimora.  Anche quest'anno stiamo piantando alberi da frutto ! Chissa che magari uno di voi in futuro, visitando questo posto non possa mangiarne !   Per informazione i mango maturano da ottobre a dicembre, nel caso qualcuno dovesse prender ferie con margine di tempo !

 Le prime piogge sono violentissime, venti a 80km/h e oltre, e quantita di acqua indescrivibile.  Chi non è stato in Africa non può immaginare la quantità di acqua che cade. Una cascata !  La violenza è assoluta ! Si creano delle trombe di aria e mulinelli che alzano dal suolo oggetti, tetti di case e rami !  

 In brevissimo tutto diventa un lago, e per essere sinceri, una latrina gigante dove tutto l'organico possibile galleggia e si mischia ( !!! )
 Fiumi di acqua ed escrementi di umani e animali invadono le tracce di strade dei villaggi



 Ma gli africani non si fermano davanti a queste cose,  e per dir la verità i bambini non aspettano altro che tuffarsi nelle pozze che si creano giocando; con le conseguenti complicazioni sanitarie (tifo e colera)

 Alcuni perdono la casa ! A dire il vero moltissimi !   Ma il sorriso no ! Niente disperazione.  Questi ragazzini li ho trovati avvolti da fogli di platica nera (cellophan) in un angolo della parte rimanente della casa la sera.  E cosi il giorno dopo ci siamo promossi a "protezione civile" locale .... solo poche ore e.....


Un bellissimo muro di paglia/bambu e plastica nera per impermeabilizzare tutto ! E la casa torna agibile (beh per uno standard africano ovviamente ! )  
 Putroppo anche al nostro campus accadono disastri:  la capanna storica dalla quale tutto ebbe inizio nel 2009, crolla sotto le piogge e i venti violentissimi !   Diciamo che abbiamo semplicemente colto la palla al balzo per ricostruire tutto

 E cosi operosi operosi ci si impegna

 Curiosità e tecniche di costruzione di un tetto di una tipica Nyumba africana:  Bambu di varie sezioni da intrecciare e legare

 Doti di equilibrismo .....


...ed ecco anche l'idea di dare un tetto alla sezione sinistra delle altalene del Beppe. Per motivi di sicurezza abbiamo ridotto da 2 ad un solo modulo e a fianco abbiamo realizzato la famosa "sabbionaia"







 Una dedica al presidente che ha rotto tanto per sta cosa.  In realtà ci sono delle situazioni curiosissime legate a come i ragazzini usano questo spazio, ma non ho foto al rigurdo.


un saluto a tutti....e a prestissimo con le foto delle realizzazioni finali !